www…urstel!

“Che è ‘sta roba”, direte voi? Che il violoncellista sia stato colto da un raptus di Vangoghiana follia, amputandosi le dita? Tranquilli, niente di tutto ciò: i salsicciotti in questione sono assolutamente cruelty free. Cabrini e la Rossa Cantante, folgorati dall’ultimo numero di Terra Nuova, si lanciano sulla ricetta dei famigerati wurstel di tofu. BB, che non avrebbe scommesso un cece secco sulla riuscita dell’esperimento (ancora le è rimasto il sopracciglio alzato, e non vuole saperne di tornare al suo posto), continua a interrogarsi su come possa essere avvenuta questa strana alchimia. Sta di fatto che i wurstel in questione sono talmente wurstelosi da incutere un po’ di timore. A fare da cavia a cena è stato San Luigi da Zena, che si è prestato con convinzione a spazzolarsi una cena vegan in piena regola. Farifrittata, cremina formaggiosa di tofu, hummus, salsina alle olive, spiedini di tofu alle olive con pomodorini e avocado, piadine, insalatona, i fantomatici wurstel e, per finire, tartufi raw.
Un successone! Cuochi e cavia felici e zavorr(burp!)ati quanto basta.
In più… E’ finalmente online il nuovo sito degli Almost 3! Foto, video, date, store e chipiunehapiunemetta: se come noi siete curiosi come macachi giapponesi, non potete non dare una spulciatina :-)!
E ora… La ricetta: provare per credere!!!
INGREDIENTI:

  • 180 g di tofu al naturale
  • 60 g di farina di glutine (o seitan istantaneo)
  • 4 C di lievito in scaglie
  • 2 o 3 c di paprika
  • 2 C di olio evo
  • noce moscata qb
  • sale qb
  • pepe nero macinato qb

Essendo il nostro primo esperimento del genere abbiamo fatto i bravi e, per una volta, abbiamo seguito per filo e per segno la ricetta. La prossima volta, però, largo all’inventiva, soprattutto con le spezie!
Scolare il tofu, tagliarlo a pezzetti e frullarlo nel mixer. Unire gli ingredienti secchi (compresi sale e pepe), l’olio e frullare per alcuni secondi per amalgamare. Dividere l’impasto in 4 parti e formare 4 wurstel, prima aiutandosi con le mani e poi facendoli rotolare su un tagliere. Avvolgerli in carta da forno e poi nella carta d’alluminio, chiudendo le estremità a caramella. Cuocerli a vapore per 20-25 minuti e lasciarli raffreddare. Ottimi rosolati alla piastra, nelle insalate, in hot dog, ecc. ecc. Per salutarci, ecco un gioiellino di Luigi (il nostro ospite-cavia), con le musiche di Cabrini. Enjoy it! 🙂

Ciao ciao!

NdC