Domenica di ritorno alla normalità, qui a Zena. Le strade si riempiono, compare un timido sole e gli Almost 3 si lanciano in un invito a pranzo. Ricette semplici e vegane, “somministrate” agli invitati (impreparati sul tema). Missione compiuta! Tutto spazzolato e condito da vari “Ma cos’è questo? Come avete detto che si chiama? Ma la ricetta dove la trovo?”. Si inizia con un esperimento; tanta voglia di provare il silken tofu e un bel po’ di zucchine in frigorifero. Risultato: una deliziosa crema di zucchine, capperi e tofu con anacardi.
INGREDIENTI (“a occhio”):
- 4 zucchine piccole tagliate a rondelle
- 1C di capperi sotto sale dissalati
- 150g di tofu Kinugoshi
- una manciata di anacardi tritati
- lievito alimentare in scaglie
- acqua e sale qb
Stufare le zucchine in un pentolino con poca acqua per 10 minuti. Salare e unire i capperi verso fine cottura. Trasferire il composto in un bicchiere da frullatore e aggiungere il tofu, regolandone eventualmente la dose in base alla consistenza. Frullare il tutto con il minipimer e decorare con gli anacardi, aggiungendo, a piacere, un po’ di lievito alimentare. Ottima da spalmare su Crackers, pane tostato o gallette.
Passiamo al primo, super-autunnale: orzo con crema di zucca e funghi porcini.
INGREDIENTI x 4:
- un pezzo di zucca Hokkaido pulita e tagliata a tocchetti (circa 4 hg)
- 15g di funghi secchi messi in ammollo, strizzati e tritati
- rosmarino, maggiorana, timo e pepe qb
- 280g di orzo
- 1C di olio evo
- sale e acqua qb
- 1 scalogno tritato (fac)
Far stufare lo scalogno con l’olio e aggiungere la zucca e i funghi, unendo eventualmente un po’ di liquido filtrato dall’ammollo dei funghi o semplice acqua calda. Far cuocere a fuoco moderato coprendo per 15 minuti e cuocere l’orzo perlato come da istruzioni sulla confezione. Schiacciare la zucca con un cucchiaio e allungare con un po’ d’acqua di cottura dell’orzo, se necessario. Aggiustare di sale e di pepe e unire il condimento all’orzo, dopo averlo scolato.
Infine, ecco il momento della intramontabile Farifrittata, un’ottima alternativa alla sua “cugina” non vegana.
INGREDIENTI:
- 150g di farina di ceci
- 300g di acqua
- 2 zucchine tagliate a dadini
- erba cipollina
- sale e pepe qb
- 2C d’olio evo
Amalgamare l’acqua alla farina con una frusta, unendo le zucchine, l’erba cipollina, il sale e il pepe. Cuocere in una padella antiaderente spennellata con l’olio girando la “frittata” a metà cottura.
A questo punto vi chiederete: e la musica? Non aggiungiamo altro, lasciamo solo il link al nostro “parto” della giornata…
Bravi bravi! Continuo a seguirvi tra i fornelli e sul palco 🙂
Annalisa
😀
Grazie!
NdC
che bel pranzetto!!! buona la farifrittata, altro che frittata di uova!
mi piace questo spazio!
grazie della tua visita, che mi consentito di conoscert! 😉
ciao. Roberta
ciao mi dici dove trovare la zucca Hokkaido a Zena? Non l’ho mai vista da nessuna parte! grassie!
Ciao! Purtroppo anche noi non l’abbiamo vista spesso, da queste parti. Questa l’abbiamo presa a un banco di prodotti bio in occasione di una fiera, quindi è stato un colpo di fortuna. Se dovessimo trovarne altre ti avvertiremo volentieri!
Quanto tempo deve cuocere la tua frittata? E che la forza di cucinare?