Ingredienti: Mr Cello, uno sgabello (fa pure rima), due tappetini blu e due paia di calzini, possibilmente di colori e fantasie improponibili. Procedimento: carichi come una coppia di novelli sposini usciti dalla prima gita all’IKEA, salite le scale del più grigio e amorfo parcheggio nel cuore del Porto Antico, ignorando gli sguardi inquisitori dei gabbiani-vedetta e le espressioni altrettanto eloquenti di chi il parcheggio lo usa, guarda un po’, per posteggiare la macchina. Siete all’ultimo piano. Uscite. l compagni di avventura yogica sono lì ad aspettarvi. Osservate. Sotto i piedi avete una colata di cemento da far invidia ai bunker della Linea Maginot. Quindi? Quindi andate oltre; il cemento grigio lo copre il tappetino blu. Distendetevi. Respirate. Schiacciate il tasto “On” sulla cordiera di Mr Cello, e lui si accorderà magicamente con i rumori del porto, vibrando in perfetta sincronia con l’aria e scherzando di tanto in tanto con i gabbiani sul risultato del derby Genoa-Samp. Ora aprite gli occhi. Quello che state assaggiando è una stratosferica (di nome e di fatto) distesa di luce e colore, un immenso origami di cielo e nubi che darebbe del filo da torcere alle più posticce scenografie di Bollywood. Accompagnate la succulenta portata con una corroborante tisana a base di zenzero e anice e assaporate il tutto lentamente. Per ogni respiro un boccone di bellezza. Ecco a voi la ricetta della felicità.
E poi? Poi c’è il ritorno a casa, con la ciliegina sulla torta (o meglio, con la torta senza la ciliegina).
INGREDIENTI x una tortiera da 18 cm:
- 170 g di farina di farro integrale
- 80 g di zucchero di canna
- 8 g di lievito in polvere bio
- 3 piccole pere coscia
- 50 g di noci
- 150 g di latte vegetale (preferibilmente già piuttosto dolce, come quello di riso. Noi abbiamo usato latte di miglio aromatizzato carruba, che in questa torta dà veramente il meglio di sé!)
- 60 g di olio di semi di mais
- 1 c di cannella in polvere
- 1 pizzico di sale
Mescolare in una terrina farina, zucchero, cannella e sale. Aggiungere poco alla volta l’olio e poi il latte, mescolando bene. Setacciare il lievito e unirlo all’impasto. Tagliare le pere a fette e aggiungerle infine al composto assieme alle noci sbriciolate. Mescolare bene e versare nella teglia rivestita di carta da forno. Cuocere a 190°C per circa 35 minuti.
INGREDIENTS (for a 18 cm/7-inch cake pan):
- 170 g whole spelt flour
- 80 g of brown sugar
- 8 g of baking powder
- 3 small pears
- 50 g of nuts
- 150 g of vegetable milk (better if it’s pretty sweet, like rice drink. We used carob flavored millet milk, which really gives this cake its best!)
- 60 g of corn oil
- 1/2 teaspoon ground cinnamon
- 1 pinch of salt
Mix in a bowl flour, sugar, cinnamon and salt. Slowly add the oil and then the milk, stirring well. Sift the baking powder and add it to the mixture. Cut the pears into slices and then add them and the chopped nuts to the mixture. Mix well and pour into the baking tray lined with baking paper. Bake at 190 ° C for about 35 minutes.
Ciao ciao!
NdC
…bello l’aratro, è una forma forte e bella tosta ed è tra le mie preferite. In questa stagione è l’ideale, poi!!
Ricetta testata ma in forma di muffins e con lo sciroppo d’acero al posto dello zucchero. E una bella grattata abbondante di zenzero. B-u-o-n-i-s-s-i-m-i!
Hanno reso perfetto il nostro pic nic di fine stagione al mare!
Notte e grazie!
Sissa
Ottima lo sciroppo d’acero e… fantastico l’aroma di zenzero! Un abbraccio :-)!
Basta poco per la felicità…. è alla portata di tutti e non costa nulla!!!! 🙂 il dolce è perfetto semplice, gustoso, morbido, goloso!!!
🙂 🙂