Breve premessa: tutto nasce da una scommessa. La sfida era portare a cena una torta senza uova, farina, latticini, grassi e lievito O.o. Quasi quasi non andavamo neanche noi :-D!. Largo, dunque, all’inventiva! Gli Almost 3 abbandonano ancora una volta archetto e microfono e si armano di mestoli e scodelle. L’idea è quella di sfruttare la capacità dei fiocchi d’avena di assumere una consistenza “budinosa” per sfornare una golosissima torta pere e cioccolato, “spogliata” dei classici ingredienti. Provare per credere!
Ecco gli INGREDIENTI per una tortiera di 20cm, con le dosi testate sul momento:
- 230ml di latte di soia
- 150ml di latte di riso
- 125g di fiocchi d’avena piccoli
- 1C di uvetta
- 3C di granella di nocciole
- 2C di cacao BIO Equosolidale
- 1 pera abate BIO
- 2-3C di malto di mais
- cannella qb
Portare a bollore il latte di soia mischiato a quello di riso (si può usare anche solo l’uno o l’altro, tenendo conto che quello di riso è più dolce, quindi necessiterà di una quantità minore di malto), unendo il malto e il cacao (lentamente, per evitare la formazione di grumi). Aggiungere i fiocchi e mantenere sul fuoco mescolando continuamente per una trentina di secondi, poi togliere dal fuoco. Lasciar riposare il composto per circa 7 minuti, controllando che la consistenza sia morbida al punto giusto. Intanto tagliare la pera a cubetti. Trascorso il tempo necessario, unire all’impasto l’uvetta (noi ne avevamo poca in casa, ma potete anche abbondare, si sposa benissimo con il resto), metà della granella di nocciole, i cubetti di pera e la cannella, mescolando con cura. Versare l’impasto nella tortiera precedentemente rivestita di carta da forno, decorare con la restante granella di nocciole e cuocere a 180°C per 40-45 minuti. Lasciar raffreddare bene. La torta è ancora più squisita se consumata dopo qualche ora trascorsa in frigorifero.
Ascolto del giorno: Blue Dolls (un po’ di autopubblicità…:-))
Figataaaaaaaaaaaaaa…si può dire figata????^_^
Avendola mangiata… Confermiamo: si può dire 😀
Sembra buonissima!
Voglio provarla! 🙂
Ma che bontà!!! La voglio assolutamente provare! Una domanda, ma la consistenza? Rimane un po’ umida, quasi cremosa? Oppure è croccante, tipo barrette?
La consistenza, dopo il il frigorifero, è umidina (ma soda e compatta, non cremosa) all’interno e “crosticinosa” all’esterno. Una goduria 😛
buona da provare 🙂
geniale e sanissima questa torta, la proverò assolutamente. e complimenti per il blog, mi piace moltissimo il connubio musica cibo 🙂